Con il 15 ottobre 2025 scatta ufficialmente il via libera all’accensione del riscaldamento a Milano e in gran parte del Nord Italia. Le temperature in calo e le prime giornate autunnali rendono inevitabile accendere i termosifoni, ma attenzione: è importante farlo con consapevolezza per evitare sprechi e bollette salate.
Secondo le regole nazionali, i comuni italiani sono suddivisi in sei zone climatiche. Milano rientra nella zona E, dove il riscaldamento è consentito dal 15 ottobre al 15 aprile, fino a un massimo di 14 ore al giorno. Ogni condominio o abitazione può comunque gestire accensioni e orari nel rispetto delle ordinanze comunali.
Tipi di riscaldamento: quale conviene davvero?
Oggi le abitazioni italiane utilizzano principalmente tre tipi di sistemi per riscaldare casa:
Caldaia a gas
È ancora la più diffusa, ma anche una delle più costose in bolletta se non è di nuova generazione. Una caldaia a condensazione moderna riduce i consumi di gas fino al 20% rispetto a una tradizionale, grazie al recupero del calore dei fumi di scarico.
Pompa di calore o climatizzatore reversibile
Sempre più diffusa, soprattutto negli appartamenti ben isolati. Funziona con l’elettricità e può scaldare e raffreddare gli ambienti. Quando l’efficienza è alta (SCOP superiore a 4), il costo per riscaldare può essere inferiore rispetto al gas, ma tutto dipende dal prezzo del kWh e dalla dispersione termica della casa.
Riscaldamento centralizzato
Nei condomìni milanesi è molto comune: consente una gestione più uniforme ma limita l’autonomia dei singoli. L’obbligo delle valvole termostatiche ha migliorato l’efficienza, ma la regolazione corretta resta essenziale per evitare sprechi.
In sintesi: in abitazioni ben isolate la pompa di calore può risultare più economica nel lungo periodo, mentre in edifici datati e poco efficienti conviene ancora la caldaia a condensazione.
10 consigli per risparmiare sul riscaldamento
Ridurre i consumi non significa rinunciare al comfort. Bastano piccoli accorgimenti per risparmiare anche centinaia di euro a stagione:
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Abbassa la temperatura di 1°C: risparmi fino al 10% sui consumi.
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Regola il termostato a 19–20°C: è la temperatura ideale per comfort e risparmio.
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Usa le valvole termostatiche: scaldano solo dove serve davvero.
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Non coprire i termosifoni: evita tende e mobili che bloccano il calore.
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Fai arieggiare brevemente: 5-10 minuti al giorno bastano per cambiare aria senza disperdere troppo calore.
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Fai la manutenzione della caldaia ogni anno: migliora l’efficienza e riduce i consumi.
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Chiudi le tapparelle di notte: trattengono il calore e riducono la dispersione.
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Installa un termostato smart: programma accensione e spegnimento in base alla tua presenza.
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Confronta le tariffe luce e gas: nel mercato libero le differenze possono essere significative.
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Isola la casa: infissi nuovi o piccoli interventi di isolamento possono far risparmiare fino al 20%.
A Milano il comfort passa anche dall’efficienza
A Milano, dove l’inverno è lungo e umido, una casa efficiente non è solo una scelta ecologica, ma anche un investimento economico. Migliorare la classe energetica di un immobile può aumentare il suo valore di mercato e ridurre notevolmente i costi di gestione.
Per chi sta pensando di vendere o affittare, l’efficienza energetica è ormai uno dei criteri più valutati dagli acquirenti. Un immobile ben isolato e dotato di impianto efficiente si distingue sul mercato e offre un ritorno nel tempo.
