Comprare casa in Italia: ai giovani servono fino a 67 anni di risparmi

I dati più recenti sul mercato immobiliare e le difficoltà per le nuove generazioni

Comprare casa in Italia è sempre stato uno degli obiettivi principali delle famiglie. Negli ultimi anni, però, l’accesso alla prima abitazione è diventato sempre più complicato, soprattutto per i giovani sotto i 35 anni. I dati pubblicati da diverse fonti confermano un quadro preoccupante: tra prezzi in crescita, stipendi fermi e difficoltà di accesso al credito, diventare proprietari è oggi molto più difficile rispetto alle generazioni precedenti.

Quanti anni servono per comprare casa in Italia

Secondo le stime pubblicate da Idealista e riprese anche da Immobiliareblog e Sky TG24, un giovane italiano deve risparmiare in media 67 anni per acquistare un appartamento di 100 mq senza ricorrere a un mutuo.

A Milano, i tempi possono arrivare a 150 anni, mentre a Roma superano i 100 anni (Sky TG24).

A livello nazionale, il tempo medio è comunque molto alto e riflette uno squilibrio tra crescita degli stipendi e aumento dei prezzi degli immobili.

Questi dati fotografano un divario sempre più ampio: i salari medi non tengono il passo con l’andamento del mercato immobiliare, rendendo l’acquisto della prima casa quasi impossibile senza sostegni esterni.

Perché comprare casa è sempre più difficile

Le cause di questo fenomeno sono diverse e si sommano tra loro:

  • Prezzi delle abitazioni in crescita nelle grandi città e nelle aree urbane più richieste.

  • Stipendi stagnanti che non permettono di accumulare risparmi sufficienti.

  • Difficoltà di accesso al credito, con mutui che richiedono garanzie sempre più stringenti.

  • Contratti di lavoro precari che riducono la capacità di pianificazione economica a lungo termine.

Le iniziative in corso

Per far fronte a questa situazione, sono state annunciate alcune misure:

  • Il Piano Casa per le giovani coppie proposto dal Governo Meloni, che prevede incentivi, mutui agevolati e nuove forme di edilizia residenziale pubblica (Idealista).

  • Le garanzie Consap per i mutui under 36, già operative negli anni precedenti, che dovrebbero facilitare l’accesso al credito.

  • Un piano pluriennale dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) da circa 15 miliardi di euro per aumentare l’offerta di alloggi a prezzi accessibili.

Conclusioni

Il mercato immobiliare italiano continua a crescere, ma l’acquisto di una casa resta un obiettivo difficile da raggiungere per molti giovani. I dati parlano chiaro: senza sostegni economici, strumenti di credito più accessibili e politiche abitative strutturate, i tempi per diventare proprietari rischiano di allungarsi ancora di più.